Omar Mohammed, il blogger che con il nome di “Mosul Eye” ha fatto conoscere al mondo le atrocità dell’Isis nel periodo più buio della città, racconta l’attesa della visita del Pontefice in Iraq: «Farà vedere anche a noi iracheni che l’unica strada per andare avanti è accettarsi l’un l’altro»
Lo storico viaggio di Francesco, in programma dal 5 all’8 marzo, è atteso con trepidazione non solo dai cristiani, che rischiano di scomparire dalle loro terre, ma da un intero popolo, esausto dopo decenni senza pace. Le loro testimonianze in questo articolo e nella serata che mercoledì 3 alle 21 proporremo in streaming sul canale YouTube del Centro Pime con padre Benham Benoka dalla Piana di Ninive
In queste ultime settimane in tutto in Medio Oriente i numeri del Coronavirus sono tornati a salire. Tra i Paesi più colpiti l’Iraq con oltre 500 vittime nell’ultima settimana. E Omar Mohammed – il «Mosul Eye» che di nascosto raccontava on line le barbarie dell’Isis durante l’occupazione – denuncia: «Da Baghdad niente test per noi, ma i casi sospetti qui sono ormai migliaia»