Ricevendo oggi in udienza in Vaticano oggi i Clarettiani il Papa ha indicato alcuni tratti dell’annuncio del Vangelo oggi: “Non siate passivi di fronte ai drammi che vivono molti nostri contemporanei, anzi spendetevi nella lotta per la dignità umana e per il rispetto dei diritti fondamentali della persona”
Il prossimo 16 maggio, Papa Francesco concelebrerà con la comunità birmana che vive a Roma la Santa Messa della solennità dell’Ascensione nella basilica di San Pietro. Un gesto di vicinanza al Paese da tre mesi ormai scosso dalle proteste e dalla repressione dopo il colpo di stato dei militari
In un videomessaggio all’Assemblea della Conferenza episcopale papa Francesco affronta la drammatica situazione del Paese dove la pandemia continua a mietere ogni giorno migliaia di vittime: «La carità chiede in questo momento a ciascuno di voi di rinunciare a ciò che sa per consolare chi piange. Solo uniti vinceremo la pandemia»
Nei testi delle meditazioni della Via Crucis di questa sera che Papa Francesco ha affidato ai ragazzi la semplicità della vita quotidiana incontra la profondità. Ricordandoci che «anche i bambini hanno delle croci, che non sono né più leggere né più pesanti di quelle dei grandi» ma che il Signore prende sul serio
In occasione dell’anno giuseppino dichiarato dalla Chiesa, l’artista brasiliano Manoel Nerys rappresenta il volto di san Giuseppe in un’icona che, riprendendo gli elementi dell’Amazzonia, ne ricorda il processo di assimilazione della fede cristiana da parte delle culture dei popoli nativi, messaggio chiave di Papa Francesco durante la celebrazione del Sinodo del 2019
Lo storico viaggio di Francesco, in programma dal 5 all’8 marzo, è atteso con trepidazione non solo dai cristiani, che rischiano di scomparire dalle loro terre, ma da un intero popolo, esausto dopo decenni senza pace. Le loro testimonianze in questo articolo e nella serata che mercoledì 3 alle 21 proporremo in streaming sul canale YouTube del Centro Pime con padre Benham Benoka dalla Piana di Ninive
Che cosa rappresenta davvero la città di Najaf per gli sciiti? E perché l’incontro che Papa Francesco durante il suo viaggio in Iraq terrà lì con l’ayatollah al Sistani rappresenterebbe un punto di svolta per la storia recente del mondo sciita e per il cammino avviato esattamente due anni fa ad Abu Dhabi con la Dichiarazione sulla Fratellanza umana?