Il 18 maggio a Verona Papa Francesco incontrerà le realtà della società civile, ecclesiali e laiche, riunite per “Arena di Pace”, un grande evento per dire con forza “no” alle guerre e proporre modelli alternativi di convivenza, dall’economia ai diritti. L’editoriale della Federazione stampa missionaria italiana (Fesmi)
Suor Regina da Costa Pedro, missionaria dell’Immacolata e direttrice delle Pontificie opere missionarie (Pom) del Brasile, è intervenuta al C9: «In questi incontri, il Papa e i cardinali non parlano di donne, ma le ascoltano e si lasciano sfidare»
In occasione della X Giornata internazionale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone, il Pontefice incoraggia tutti as «aprire gli occhi e le orecchie» e ad «agire contro la tratta e ogni forma di sfruttamento». Ecco il suo messaggio
Con un passo storico il governo di Hanoi ha invitato Papa Francesco a visitare il Paese. Parla il vescovo Anh Tuan che ha rappresentato la Chiesa locale al Sinodo: «Clima nuovo, più fiducia nei nostri confronti. Grazie anche alla solidarietà portata a tutti nella pandemia di Covid-19»
Nonostante la guerra, continua a essere attivo il laboratorio di produzione di ostie della parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza, avviato nel 2020 grazie Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti. «È un segno di speranza, un filo di luce che non si arrende», dice il presidente Arnoldo Mosca Mondadori
Il messaggio di Papa Francesco per il 1° gennaio 2024 dedicato al rapporto tra le nuove frontiere dell’AI e la sfida della pace. Il Pontefice mette in guardia da pericoli come le manipolazioni dell’informazione e lo sviluppo di armi che nascondono le responsabilità: «La comunità internazionale elabori ed adotti un trattato vincolante sull’uso di questi strumenti»
Parla monsignor Paolo Martinelli, vicario apostolico dell’Arabia meridionale, sull’appuntamento di Dubai a cui avrebbe dovuto partecipare anche la Papa Francesco. Ecologia e clima diventano oggi «elemento di catechesi», soprattutto in terra d’Arabia. Ad Abu Dhabi già stilato un documento dei leader religiosi. Le fedi possono «convergere sui temi ecologici trovando terreno fertile di incontro, confronto, dialogo e conoscenza»
Otto anni dopo la “Laudato Si'”, diffusa oggi l’esortazione apostolica del pontefice che rimprovera la mancanza di coraggio nell’affrontare un problema che pesa soprattutto sulle spalle dei poveri. La denuncia del “paradigma tecnocratico” che si fa sempre più pericoloso e di un multilateralismo vuoto, bloccato dagli interessi dei più forti. L’appello alla COP28 di Dubai: si arrivi a decisioni efficienti, vincolanti e facilmente verificabili