Sarà presentato lunedì prossimo presso l’Institut Catholique de Paris e sarà un luogo di ricerca universitaria interdisciplinare, ecumenica e internazionale sul legame tra missioni cristiane, culture, scienze, teologia e spiritualità. Ma anche un crocevia del dialogo tra religioni e geopolitica
Quanto è accaduto a Notre-Dame non riguarda solo la religione ma il mondo intero. E, più ancora, non riguarda solo la storia, ma l’eternità. Come la Pasqua di Gesù
Le Missions Etrangères de Paris – l’istituto missionario che da 360 anni invia dalla Francia missionari in tutta l’Asia – partecipa al dolore di queste ore per l’incendio della basilica con questa preghiera: «Possa il mondo intravedere dentro questo dramma la grande speranza della resurrezione del tuo Figlio»
Una commedia di una regista franco-iraniana racconta le seconde generazioni, i conflitti fra chi si sente integrato e chi non lo è, e la deriva verso il fanatismo islamico, con sensibilità e umorismo.
Ha quarantaquattro anni ed è stato missionario a Singapore e responsabile della casa madre di Parigi il nuovo superiore dell’istituto missionario francesce che conta oggi circa 200 missionari nel mondo (e tante nuove vocazioni)
Alla Conferenza sul Clima di Parigi l’India ha rivendicato il diritto di continuare a bruciare carbone per non fermare la propria crescita economica. Ma 13 delle 20 città del mondo più inquinate sono indiane
La vittima marocchina della strage di Parigi era il giovane architetto Amine Ibnolmobarak che aveva messo a punto un piano per la prevenzione delle morti dovute alla ressa alla Mecca durante il pellegrinaggio dell’Haji. Cioè il problema che per l’ennesima volta qualche settimana fa ha causato la morte di 2177 musulmani
Le similitudini con quanto avvenuto a Mumbai nel 2008. I timori per le minacce all’India, oggi alle prese con nuove tensioni che il radicalismo induista non aiuta ad allentare. La situazione di Paesi come Bangladesh, Indonesia, Malaysia e Pakistan al tempo stesso centrali di reclutamento del jihadismo globale, teatro di operazioni destabilizzanti e centri della persecuzione di non-musulmani e di musulmani moderati