Papa Francesco ha nominato oggi mons. José Albuquerque de Araújo, 54 anni, alla guida della diocesi dell’Amazonas creata e fatta crescere dal Pime. Succede a mons. Giuliano Frigeni, missionario dell’istituto che è stato pastore di questa Chiesa sul grande fiume per 23 anni. E resterà comunque in Amazzonia: «Papa Francesco dice a tutti di venire in Amazzonia. Non posso certo andarmene io…».
Dall’ospedale diocesano di Parintins, la seconda città più popolosa dell’Amazonas dopo Manaus, suor Laura Cantoni descrive una situazione drammatica, legata alla nuova variante brasiliana del SARS-CoV-2
L’epidemia del Covid19 è arrivata anche nella città sul Rio delle Amazzoni dove il Pime ha una sua storica presenza. Si conta già una vittima e il porto – unico collegamento con il resto del Brasile – è chiuso. La testimonianza di Michele Lazzerini, missionario laico di Pisa: «Cambia anche il nostro modo di vivere la missione»
Il racconto di Honorato, catechista laico che dal Rio Andirà in Brasile si prepara a partire per Roma: «Voglio donare al Papa questa collana realizzata con materiali della foresta per testimoniare che per noi indios la foresta è viva perché creata da Dio»
Il vescovo Giuliano Frigeni, missionario del Pime da vent’anni alla guida della diocesi brasiliana: «È la prima volta che si prova a guardare all’Amazzonia non solo per dire: poverini, mandiamogli un po’ di soldi. L’ipotesi dell’ordinazione sacerdotale per anziani con famiglia nelle comunità indigene? Non faranno i parroci, ma perché non pensare a un ministero speciale, originale ed eccezionale, che garantisca l’eucaristia a questa gente?»
Il vescovo Giuliano Frigeni, da vent’anni alla guida della diocesi in Amazzonia: «È il tempo dei frutti. E di valorizzare le risorse che qui ci sono. Perché quanto seminato possa crescere anche altrove»