La lettera natalizia di padre Davide Sciocco dalla Guinea Bissau: «Si chiude un anno segnato anche per noi missionari da tanti lutti. Ma anche da tanti germi di vita nuova come i 12 seminaristi guineani del Pime, dono della propria povertà alle altre Chiese»
Il Covid-19 ha portato via anche dom Pedro Zilli, missionario brasiliano di 66 anni, che nel 2001 Giovanni Paolo II aveva chiamato a diventare il primo vescovo di Bafatà, la seconda diocesi creata in Guinea Bissau. Vescovo di periferia, in una terra di primo annuncio cristiano. Un anno fa, insieme al vescovo di Bissau, aveva scritto all’Italia colpita dal Coronavirus: “Oggi tocca a noi sostenere voi, sarà dura ma ce la farete”