Mentre Washington archivia Donald Trump e molti ex-alleati prendono le distanze da lui, ci sono tre persone nel braccio della morte che la prossima settimana – prima dell’inaugurazione della presidenza Biden – potrebbero essere mandate al patibolo per la scelta di un governo che non esiste più. Tra loro Lisa Montgomery, che diverrebbe la prima donna uccisa in un’esecuzione capitale dal 1953
Negli Stati Uniti fa discutere il caso paradossale di Dustin Higgs, che dovrebbe ricevere l’iniezione letale il 15 gennaio nella corsa alle esecuzioni federali decisa dall’amministrazione Trump prima della fine del mandato. Ma nel braccio della morte è stato contagiato dal dilagare del Coronavirus
Di fronte al dilagare delle violenze sessuali il governo di Dacca ha scelto la via più immediata e d’effetto, ricorrendo alla pena capitale. Ma i dati dicono che solo dei 3,6% delle denunce finiscono con un processo. E si teme che la minaccia dell’esecuzione ora metta ancora più a rischio a vita delle vittime
Negli Stati Uniti è fissata per mercoledì 26 in una prigione federale dell’Indiana l’esecuzione della pena di morte per Lezmond Mitchell, un nativo colpevole di un duplice omicidio avvenuto in una riserva dei Navajo nel 2001. Ma la tribù – a cui appartenevano anche le vittime – si batte per fermare questo esito: “Per noi la vita umana è sacra e non è lecito uccidere per vendetta”. E la famiglia delle vittime è d’accordo
Il boia si è fermato in Texas, ma in Pennsylvania – nonostante un’ingiunzione del giudice – le autorità carcerarie non vogliono sottoporre a un test un detenuto nel braccio della morte che presenta sintomi di possibile coronavirus. Intanto proprio in queste ore il Colorado è diventato il ventiduesimo Stato ad abolire la pena capitale
Nonostante sia stato dimostrato che la pena di morte non abbia funzione di deterrente, lo Sri Lanka, prendendo ispirazione dalle Filippine, ha annunciato l’intenzione di reintrodurre la pena di morte per contrastare il traffico illegale di stupefacenti
In Texas la lotta disperata di Kent Whitaker per non vedere eseguita la pena capitale di suo figlio Burt, mandante della strage familiare di cui l’uomo è l’unico sopravvissuto. E alla fine il governatore Abbott all’ultimo minuto ha accolto la sua richiesta
Le autorità locali hanno annunciato che dopo la fine del Ramadan riprenderanno le esecuzioni delle condanne a morte per i condannati per sapccio di stupefacenti. Nel braccio della morte ci sono anche una cittadina britannica, un francese e una filippina