L’omelia del patriarca latino di Gerusalemme nella veglia di Pentecoste presieduta nella chiesa più vicina a Sheikh Jarrah, a poche ore da un cessate il fuoco che non ha spento gli odi di questi drammatici giorni: «Non bastano gli incontri interreligiosi: impegniamoci perché nelle nostre scuole, nelle nostre istituzioni, nei media, nella politica, nei luoghi di culto risuonino il nome di Dio, di fratello e di compagno di vita»
L’amministratore apostolico del patriarcato latino di Gerusalemme all’indomani della presentazione del piano di Trump: «La nostra società è sempre stata culturalmente e religiosamente pluriforme. Eppure oggi assistiamo al rifiuto a riconoscere questa diversità, dove ciascuno ha la sua dignità e i suoi diritti»