Misure drastiche, coprifuoco, divieto di qualsiasi manifestazione. In Algeria, il coronavirus fa davvero molta paura. E anche la comunità Pime di Algeri, particolarmente attiva sul fronte dei giovani, si attrezza per “inventarsi” nuove forme di vicinanza. Anche con l’Italia. Il racconto di padre Piero Masolo da Algeri