Il Pime piange in Andhra Pradesh padre Raja Durgama un altro missionario scomparso a causa della pandemia. Negli anni Settanta era stato tra i primi sacerdoti indiani a entrare nell’istituto e all’inizio degli anni Duemila era stato anche superiore regionale per l’India
Il Pime piange la morte improvvisa di un altro suo missionario, questa volta nelle Filippine: padre Brambilla, 78 anni, a lungo missionario a Sirawai. La diocesi di Dipolog: “Non dimenticheremo mai la sua grande generosità”
Stanotte entrano in prigione altri cari amici, tra i quali Lee Cheuk-yan, Cyd Ho e Leung Kwok-hung. Molti dei condannati per “assemblea illegale” sono cresciuti con la Chiesa locale e i missionari del Pime. Sono i confessori dei nostri giorni: meriterebbero più riconoscimento. Ma il nostro tempo e questo mondo non amano la libertà
Il Covid-19 a San Paolo ha portato via anche padre Raju Vandanam Koppula, missionario indiano del Pime di appena 48 anni. In Brasile dal 2006 nella favela di Jardim Itajai era stato in prima linea nel portare gli aiuti del Fondo «Emergenza Coronavirus nel mondo» della Fondazione Pime ai più poveri colpiti dal lockdown. «È un progetto di speranza per gli ultimi tra gli ultimi», aveva raccontato in un nostro video
A San Paolo il Pime piange la morte di padre Antônio Carlos Nunes, 66 anni. Era stato missionario in Costa d’Avorio oltre che superiore regionale in Brasile. In occasione della sua prima partenza aveva scritto: «Anche noi, qui, abbiamo bisogno di missionari, ma dobbiamo dare dalla nostra povertà»
Dalle savane del Camerun alle regioni tribali del Nord del Bangladesh sino al seminario del Pime nella verde Brianza. La missione di padre Adolphe Ndouwe, segnata anche dall’esperienza del Covid-19
La presenza nel Paese, che fu la prima destinazione del Pime, ha oggi al centro la sfida educativa delle nuove generazioni. «In città come nei villaggi in mezzo all’oceano», spiega il superiore padre Di Lenarda
Dalla collaborazione tra Pime e Cattolica di Milano nasce “Be Present”, uno sportello per il volontariato giovanile. Dalle mense per i poveri ai doposcuola, tante le opportunità di servizio. E di crescita personale