Il 10 dicembre a Oslo, il Premio Nobel per la pace viene consegnato ai sopravvissuti delle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki: uomini e donne ormai ultraottantenni che non vogliono solo ricordare, ma pensano al mondo di domani. Il commento di padre Alberto Berra, missionario del Pime a Hiroshima. Ascolta anche il nostro PODCAST