A sei mesi dall’inizio delle proteste di piazza, l’emergenza Coronavirus ha dirottato l’attivismo sui social e verso il servizio ai cittadini più vulnerabili. Ma qualcosa è già cambiato
Dalle proteste in corso uscirà davvero un Iraq libero da settarismi e corruzione, come lo vorrebbero i giovani scesi in piazza? O sarà solo l’ennesimo bagno di sangue? La posta in gioco è alta. Ne parleremo giovedì al Pime di Milano insieme al ricercatore Andrea Plebani