Una famiglia siriana profuga in Libano. Alcuni volontari italiani decisi ad aprire le porte. Poi, grazie ai Corridoi umanitari, l’incontro tra queste storie: oggi Youssef, Mary e i loro due bimbi hanno iniziato una nuova vita
Proprio nel decimo anniversario dall’inizio della guerra in Siria, una pellicola araba con protagonista un rifugiato siriano, ottiene la nomination per miglior film straniero agli Oscar. In The Man Who Sold His Skin, Sam è un rifugiato che, pur di raggiungere l’Europa, è disposto a vendere la pelle della sua schiena ad un artista che ne farà una tela vivente
Nel campo profughi di Zaatari, in Giordania, un gruppo di ragazzi ha creato un piccolo automa che distribuisce disinfettante per le mani. È il frutto di un progetto che punta a dare ai giovani più svantaggiati l’accesso alle nuove tecnologie. E al futuro
Shmuly Yanklowitz è un rabbino americano che per il Thanksgiving ha dato vita a una tradizione particolare: quella di ospitare ogni anno una famiglia di rifugiati siriani per combattere l’odio razziale