Fuggita dal Myanmar nel 2005 in seguito alle persecuzioni e discriminazioni verso la minoranza, è ora la prima ragazza Rohingya a raggiungere questo obiettivo nel Paese. E la sua storia dona speranza alle giovane ragazze che, come lei, hanno il desiderio di studiare e andare a scuola
Nelle scorse settimane è iniziato il trasferimento dei profughi sull’isola al largo della costa del Golfo del Bengala, emersa 15 anni fa come risultato dei depositi alluvionali. Un alleggerimento della pressione demografica nei campi del Bangladesh (e del rischio di esplosioni di violenza e di contagio) più che una vera soluzione permanente
In un video le accuse ai generali di due ex militari del Myanmar, unitisi oggi ai ribelli dell’Arakan Army. Hanno confessato di aver partecipato al rogo di 20 villaggi e altre atrocità
I campi profughi di Cox’s Bazar in Bangladesh sono stati colpiti dal ciclone Amphan proprio mentre venivano accertati i primi casi di Covid19. Il timore della diffusione del contagio riporta in primo piano l’insostenibilità della situazione degli 850mila Rohingya fuggiti dal Myanmar
Anche nella gestione del Covid19 affiorano le preoccupazioni per la militarizzazione e la censura. L’appello del cardinale Bo: «È arrivato il tempo di decisioni che consentiranno al Myanmar di essere una nazione unita, pacifica, prospera»
Padre Franco Cagnasso: «Dopo ormai due anni siamo in una situazione di stallo. E chi ha paura sono gli aborigeni che vivono nell’area a nord di Cox Bazar, che temono di perdere ulteriormente le loro terre»
Il parlamento del Myanmar ha approvato il primo passo verso la formazione di un comitato incaricato di emendare la Costituzione, scritta su misura dall’esercito. Obiettivo: le elezioni del 2020 ormai in vista
Il 25 agosto 2017 si apriva la crisi al confine tra Myanmar e Bangladesh. Dodici mesi dopo la metà dell’intera popolazione rohingya vive tuttora in condizioni assai precarie la vita del profugo, con un sostegno internazionale che integra le scarse risorse e la buona volontà del governo di Dacca