Grazie ai suoi 40 anni di impegno per la riconciliazione a Mindanao, padre Sebastiano D’Ambra ha vinto il Premio intitolato a don Andrea Santoro, che gli viene consegnato oggi a Roma. E in questa intervista racconta le sfide del Paese, alla vigilia di un anno speciale per le Filippine
La diocesi di Roma ha deciso di istituire un premio nel nome di don Andrea Santoro, missionario fidei donum ucciso nel 2006 in Turchia. E il primo a essere premiato il prossimo 26 ottobre sarà padre Sebastiano D’Ambra, missionario del Pime, da 35 anni impegnato a Mindanao nel dialogo con l’islam attraverso il movimento Silsilah