Circa seimila bambini che vivono nei campi sfollati di Mogadiscio non hanno accesso all’istruzione. Molti di loro sono nati e cresciuti in situazioni di insicurezza, anche alimentare. E senza un’instruizione hanno pochissime possibilità di migliorare la loro vita
In occasione della Giornata mondiale del rifugiato, l’Unhcr ha reso noto i dati più recenti che raccontano di un mondo dove sempre più persone sono costrette a lasciare le loro terre. L’ultimo scenario di guerra, quello del Sudan, vede impegnato anche il Pime nell’accoglienza dei profughi fuggiti in Ciad
Da Aleppo parla Nadine, giovane impegnata con la parrocchia nel sostegno di chi ha perso tutto nel sisma del 6 febbraio: «I danni non sono solo negli edifici, ma dentro le persone». Suor Jihane da Damasco: «Non abbiamo niente, ma apriamo le porte». La sua intervista anche nella puntata di Finis Terrae
Oggi Papa Francesco incontra alcune vittime della guerra che da quasi trent’anni devasta l’Est delle Repubblica Democratica del Congo. Ecco come vivono alla periferia di Goma
Hanno superato la cifra record di 100 milioni le persone in fuga nel mondo. È quanto emerge dal rapporto dell’Unhcr, pubblicato in vista della Giornata mondiale dei rifugiati che si celebra il 20 giugno. Non era mai successo prima.
Nata poche ore dopo lo tsunami che ha devastato la centrale nucleare, Runa Hoshiyama, non ha mai visto la sua casa nella città di Tomioka, a pochi chilometri dal luogo del disastro. A dieci anni di distanza Runa vive a Minami-Soma e inizia a fare domande sulla sua casa natale, come racconta un articolo dedicato alla sua storia dall’Asahi Shimbun, il principale quotidiano giapponese