Il Coronavirus, Angelo Roncalli e gli ammalati
A Bergamo – dove il virus sta mietendo tantissime vittime – il vescovo Beschi oggi alle 17,30 sale al santuario di Sotto il Monte per invocare l’intercessione di Papa Giovanni in questo momento di prova. Un gesto in continuità con il legame che Roncalli ebbe durante tutta la sua vita con gli ammalati. Fin da quando – giovane sacerdote – diede un contributo importantissimo alla nascita dell’Unitalsi
«I miei 50 anni in marcia per la pace»
Da Sotto il Monte la testimonianza di mons. Luigi Bettazzi, padre conciliare e vescovo emerito di Ivrea che fu presidente di Pax Christi quando nacque la Marcia della pace: «Abbiamo seminato idee che spesso altri hanno ripreso. Il commercio delle armi? Frutto dell’eresia del guadagno; l’unica strada è la riconversione dell’industria bellica»
La pace torna a Sotto il Monte
La marcia promossa da Pax Christi nella notte di Capodanno torna alla Casa natale di Papa Giovanni da dove partì nel 1968. Per camminare coi migranti e denunciare il commercio delle armi, come spiega in questo articolo don Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi
Loris Capovilla e il Pime: una lunga amicizia
Il cardinale già segretario di Giovanni XXIII nel ricordo dei missionari del Pime che lo hanno conosciuto a Sotto il Monte. Padre Sottana: «Appena venti giorni fa avevo accompagnato da lui un vescovo del Brasile e ci aveva accolto con l’affetto di sempre»