A otto anni dalla fine della guerra civile fra i tamil e il governo il processo di riconciliazione ristagna. E la mancanza di concreti sviluppi verso la pacificazione crea frustrazione.
Anche dopo la conclusione formale della guerra civile in Sri Lanka che aveva opposto esercito regolare e guerriglieri tamil, il Paese rimane ancora fortemente diviso. Su impulso della comunità internazionale e anche grazie alle attività di dialogo promosse dai cattolici presenti, il presidente Sirisena sta tentando vari atti di conciliazione con la minoranza indù.