A 92 anni scompare il missionario claretiano spagnolo che dal 1971 è stato vescovo della prelatura di São Félix do Araguaia, nal Mato Grosso brasiliano. Fu tra i primi a denunciare la violenza del latifondo sulla terra e le popolazioni indigene. Ma è stato anche poeta fecondo nel raccontare il Vangelo come liberazione dei poveri
Al posto del cardinale Cipriani il Papa ha scelto l’allievo di Gutiérrez, il teologo Carlos Castillo. Che a «Mondo e Missione» nel 2016 spiegava: « L’opzione preferenziale per i poveri, ancora attualissima, deve concentrarsi oggi sulle ferite dei giovani»
Il padre della teologia della liberazione dal Perù parla di don Sandro Dordi e dei due francescani polacchi che saranno proclamati beati sabato a Chimbote: «Uccisi da Sendero Luminoso perché costituivano un’alternativa non violenta al piano rivoluzionario. La denuncia della povertà per amore “complica” sempre la vita…»