Il suo conflitto è sempre meno al centro delle agende di politica internazionale, l’Intifada non fa più notizia. E ora persino i pellegrini dall’Italia diminuiscono. Che cosa succede alla Città Santa?
Si sente ancora esule del villaggio da cui dovette scappare a causa della guerra nel 1948. Ma da anni educa arabi ed ebrei alla riconciliazione. La testimonianza del vescovo Elias Chacour
Suor Donatella Lessio, dell’Istituto delle Francescane Elisabettiane di Padova, dal 2004 lavora al Caritas Baby Hospital di Betlemme, un centro che presta cure anche ai bambini vittime degli orrori del conflitto che da sessant’anni insanguina questa parte di Medio Oriente. Dai suoi ricordi emergono spaccati di vita dolorosi purtroppo ordinari nella terra di Gesù
Il 17 maggio diventa santa la fondatrice della congregazione del Rosario, l’unica nata in Terra Santa. Dalla Giordania al Golfo le “Wardiye”, attive soprattutto nell’educazione, sono un volto della vivace Chiesa mediorientale