Il neo presidente Jair Bolsonaro ha già svuotato di poteri la Funai, l’organismo per la salvaguardia dei nativi. A decidere ora sarà il ministero dell’Agricoltura, sensibile alle pressioni dei latifondisti.
La federazione dei popoli indigeni in Paraguay insieme al World Resources Institute ha realizzato una cartina per mappare (e così rendere legalmente difendibili) i territori delle popolazioni autoctone sempre più minacciati dagli espropri da parte di industrie e grandi piantagioni
L’arcivescovo di Rabaul Francesco Panfilo: “Questa vicenda ha mostrato quanto siano forti e determinati gli interessi economici sulle nostre terre. Ma non fermerà il nostro impegno per la difesa dei poveri”