Il britannico Andy Hall aveva denunciato lo sfruttamento della manodopera nell’industria della lavorazione della frutta, in buona parte destinata all’esportazione verso l’Europa. La giustizia thailandese, dopo una denuncia del colosso locale National Fruit, l’ha condannato per diffamazione e reati informatici
Un milioni e quattrocentomila migranti provenienti dal Myanmar lavorano in attività disagiate o pericolose nel Paese che l’ex leader dei diritti umani – oggi ministro degli Esteri – visita per la prima volta. E sullo sfondo resta sempre il dramma dei Rohingya
La delusione crescente nel vedere che gli uomini in divisa hanno eluso le speranze di moralizzazione e di sviluppo, potrebbe avere conseguenze imprevedibili in una situazione instabile come quella thailandese
I Rohingya sono ancora la minoranza etnica più perseguitata al mondo. Nonostante il loro esodo – soprattutto dalle coste del Myanmar verso quelle della Thailandia – sia in netto calo, circa 150mila Rohingya vivono in campi profughi in condizioni di apartheid per sfuggire alle discriminazioni attuate dal governo birmano.
Cresce il malumore tra la popolazione locale anche per via del rallentamento dell’economia. E tra le ultime misure adottate fa discutere l’arretramento dell’obbligo scolastico ai dodici anni
Il racconto di padre Adriano Pelosin, missionario del Pime, che si sente lui stesso per primo un uomo perdonato. E per questo ha aperto tra i poveri dell’estrema periferia di Bangkok la Casa della Misericordia
«Metter su casa» in Thailandia. Ecco cosa accade ogni estate alla famiglia Carlini. Che lascia Milano per fare «missione» a Bangkok. Da cinque anni, con cinque persone
La pretesa dei militari di «normalizzare» il Paese, portandolo verso una democrazia più responsabile eliminando la corruzione, si scontra oggi con una realtà ben diversa fatta anche di tratta e lavoro schiavo