Monsignor Shen Bin è intervenuto a Roma al convegno promosso sul centenario del Concilio di Shanghai. «La Chiesa è una, ma il suo sviluppo in Cina deve essere in linea con la grande rinascita della nazione cinese». E mentre il cardinale Pietro Parolin sottolinea che «la comunione con il Pontefice è garanzia di una fede sottratta agli interessi politici esterni», il cardinale Luis Antonio Tagle sostiene che «ci possono essere incomprensioni, ma non siamo mai indifferenti al cammino dei cattolici cinesi»
Clima teso a Shanghai dopo la nomina unilaterale del vescovo Shen Bin decisa da Pechino. Ma il mistero pasquale che celebriamo in questi giorni dice che la sofferenza, l’opposizione e persino la morte non sono l’ultima parola