Skip to main content

Bethany Ashram

Nel 1971, il caos della guerra d’indipendenza costringe Dora a lasciare il noviziato della congregazione in cui voleva entrare. Attende sperando di ritornare, ma arrivata la pace s’accorge che qualcosa in lei è cambiato. Decide di camminare da sola. Con grande tenacia, sempre nell’ombra, collabora alle traduzioni in bengalese dei documenti del Vaticano II, poi del Catechismo della Chiesa Cattolica, e sotto la propria responsabilità pubblica una traduzione del Breviario delle ore liturgiche, che ora sta rivedendo e ampliando, per una nuova edizione. Vive in un angolo del giardino di una grande scuola cattolica, alcune casette semplicissime dove ospita chi vuole pregare da solo o in gruppo. Silenzio non se ne trova molto (richiami dalle moschee vicine, traffico, giochi degli studenti, corvi…), però Dora riesce a mantenere un clima di pace e di raccoglimento. Gira nelle parrocchie per sostenere i gruppi del Movimento carismatico, visita le famiglie con ammalati, la chiamano per conferenze e ritiri. Ma soprattutto dedica ore e ore ad ascoltare.  Mentre i suoi capelli diventano grigi, cresce il numero di coppie in crisi, giovani in ricerca, religiose in difficoltà… che si confidano con questa donnetta in sari, dimessa, e ascoltano la sua voce bassa, quasi un sussurro, che comunica la sua vita vissuta in Cristo e guidata dallo Spirito.

Articoli correlati

Groviglio

Icona decorativa31 Gennaio 2016
Icona decorativaFranco Cagnasso
Nella scheggia “Storia”, del 22 dicembre scorso, dicevo che l’impiccagione di due criminali della g…

Sollievo

Icona decorativa24 Gennaio 2016
Icona decorativaFranco Cagnasso
Dopo vari attentati,e minacce a pastori e preti, tensione e preoccupazione sono evidenti, specie fra i cristiani, in …

Bilancio

Icona decorativa19 Gennaio 2016
Icona decorativaFranco Cagnasso
Ovviamente, anche per il 2015, attivi e passivi nel bilancio del Bangladesh. Attivi L’economia, con il tasso di…