«Il deserto mi ha insegnato a spogliarmi di me stesso, mi ha insegnato l’umiltà». Claude Rault è il vescovo della più grande diocesi al mondo, quella del Sahara. Racconterà la propria esperienza domani al Pime di Milano.
«Un giorno, un amico giardiniere mi ha offerto dei datteri colti dalla sua palma. Gli ho chiesto se non avesse paura di pungersi con le sue grosse spine. Mi ha risposto: “La palma non punge. Sei tu che ti pungi sulla palma se non sei in pace con te stesso”. Vale lo stesso per il deserto. Non è pericoloso o inospitale in sé. Ma non ci si può avventurare alla cieca; per capirlo, occorre avere la pace del cuore! Il deserto è uno spazio accogliente, ma non si può barare con lui. L’intimità con il deserto la devo a coloro che vi spendono la propria esistenza e che, a forza di frequentarlo, sono stati plasmati a sua immagine. Sono loro che mi aiutano a pormi in una relazione di umiltà e pace».Così Claude Rault racconta la sua esperienza nel deserto e le prove di dialogo con l’Islam in questa intervista rilasciata a Mondo e Missione.
Chi è. È il vescovo della più grande diocesi al mondo, quella di Laghouat–Ghardaïa, la diocesi del Sahara, dove è presente anche una comunità del Pime. Numericamente, però, è una delle più piccole, con una manciata di cristiani, dispersi in una vastità di sabbia e di islam. «Fare Chiesa qui nel deserto – dice -; significa aggrapparsi all’essenziale della nostra fede ed essere uniti nella testimonianza, anche se viviamo negli angoli più remoti; testimoni di una Chiesa al servizio del Regno».
Il deserto e la fede. «Questo spazio rappresenta una bella e grande scuola di fede per noi cristiani – confessa Rault -. Mi ha insegnato a spogliarmi di me stesso, mi ha insegnato l’umiltà. Ci si sente piccoli in questa immensità e molto rapidamente si può sentire l’infinito. Non è propriamente nel deserto che scopro Dio, ma nel profondo di me stesso: c’è un grande deserto in me ed è in questo spazio che posso incontrare Dio. Un Dio grande e, al tempo stesso, così piccolo che può abitare tutto intero questo mio spazio interiore».
Claude Rault sarà il primo ospite del ciclo di conferenze di Ottobre al Pime di Milano che si ispira all’Enciclica di Papa Francesco Laudato Si’.