Ramadan
Vivendo tra i musulmani e con i musulmani, il Ramadan ti impegna non solo al rispetto e all’attenzione al fine di non mettere te stesso e loro in disagio, ma anche a quella che amo definire e sentire come “comunione”. Senti anche tu che, per chi vive pienamente il Ramadan, questo è un tempo di disciplina fisica e spirituale, di religiosità profonda e di comunione con tutti. Ti senti interrogato, invitato a farne parte, a desiderare di vivere la tua giornata vicina a Dio e al prossimo. È quanto esprime il mio vescovo Claude, che approfitta di tutte le occasioni per dire ai tanti amici che ci conoscono e ci amano che li sentiamo vicini e fratelli e li stimiamo proprio nel loro forte e profondo senso religioso e umano. Comune è il desiderio, la preghiera per la pace.
Che tutti sentiamo e che il Signore veda che siamo uniti in preghiera e ci esaudisca.
Vi traduco gli auguri inviati a tutti i nostri amici.
Auguri di buon Ramadan a tutti i musulmani e musulmane amici della nostra diocesi del Sud dell’Algeria.
Cari amici, mentre siamo nel cuore dell’estate, voi entrate nel mese sacro del Ramadan. A nome della comunità cattolica del Sud dell’Algeria, vengo ad assicurarvi del nostro profondo legame e offrirvi gli auguri di Santo Ramadan. Che Dio benedica le vostre famiglie. Che Dio sostenga il vostro digiuno e la vostra preghiera per rendervi più vicini a Lui e al vostro prossimo. Con voi innalziamo la nostra preghiera perché questo mese di privazioni e di festa riavvicini i cuori e porti la pace al nostro mondo là dove è più minacciata. Vi assicuriamo la nostra preghiera e la nostra amicizia. Che Dio Onnipotente e Misericordioso vi accordi un Ramadan buono e santo.
padre Claude Rault.
vescovo cattolico di Laghouat-Ghardaia (Sud Algeria)
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